Per arcade si intendono quei videogiochi appositamente ideati per le sale giochi. Inoltre quando un videogioco Φ definito arcade, vuol dire che l'abilitα manuale Φ la dote principale da impiegare per giocarlo.
Particolare genere di videogiochi in cui conta molto l'uso del cervello per risolvere problemi di ogni genere.Le avventure possono, fondamentalmente, essere di due tipi: testuali (cioè prive di grafica) e grafiche .
Sono avventure grafiche che possiedono caratteristiche tipiche di un gioco di azione, come ad esempio la possibilità di manovrare un personaggio e fargli compiere determinate azioni.
In moltissimi giochi d'azione è possibile raccogliere dei bonus spesso rappresentati da frutti, armi extra, speciali capsule etc..Questi bonus servono ad aumentare il punteggio sin'ora realizzato, a completare una sessione di gioco oppure conferiscono un maggiore armamentario al personaggio che stiamo guidando.
In molti videogiochi, alla fine di ogni stage e possibile incontrare e affrontare un nemico in genere più grosso e agguerrito degli altri. Tale avversario viene comunemente chiamato boss di fine livello.
Termine con cui in un picchiaduro si indica una sequenza di colpi portati al proprio avversario. Una combo, non essendo un singolo colpo, Φ molto difficile da evitare, ma lo Φ altrettanto da effettuare.
La grafica di un videogioco è composta fondamentalmente da due componenti, gli sprite e il fondale. Quest'ultimo serve a rappresentare l'ambiente che circonda gli sprite, che sono tutti gli oggetti (fermi o in movimento) che si trovano sullo schermo. Un esempio di fondale è il campo stellato di un tipico spara e fuggi.
In parole povere, il frame rate Φ il numero di immagini o fotogrammi, visualizzati sul monitor ogni secondo. Pi∙ Φ alto questo valore , maggiore sarα la fluiditα con cui le immagini si muoveranno sullo schermo. Ad esempio, il televisore di casa, mouve 50 immagini al secondo.
Tutti quei videogiochi in cui lo scopo è pilotare un veicolo su una pista confrontadosi con altri avversari o contro il tempo, sono denominati giochi di guida.
In questi videogiochi lo scopo può essere raccogliere un certo numero di oggetti, eliminare i nemici, o semplicemente sopravvivere, ma sempre aggirandosi in tortuosi labirinti dalle forme più bizzarre.
I protagonisti di questi giochi devono saltare di piattaforma in piattaforma raccogliendo bonus, castigando i nemici o arrivando in cima allo schermo, con lo scopo di terminare il gioco. Le ambientazioni possono essere molto varie ma in tutte saranno presenti le solite piattaforme sospese in aria.
I GdR elettronici sono le trasposizioni per computer o console di quelli da tavolo. In tali giochi ogni personaggio è soggetto a delle regole che simulano la realtα; e che gli conferiscono qualitα fisiche e psichiche.
E' il diminutivo di introduzione, ed Φ quella parte di un videogioco che di solito ne introduce il background, mostrando immagini "statiche o in movimento", souno e testo.
E'una periferica che permette di "pilotare" il proprio "personaggio" in un videogioco. Le console sono le macchine da gioco che usano più frequentemente il joypad come controllo. Il joypad a differenza del joystick, non si avvale di una leva come direzionatore, ma di uno speciale tasto manovrabile con il pollice della mano sinistra.
E'una periferica che permette di "pilotare" il proprio "personaggio" in un videogioco. In genere è molto usato dagli utenti di videogiochi per computers. Il joystick a differenza del joypad, non si avvale di una tasto come direzionatore, ma di una leva, che può avere le forme più disparate, e che va impugnata con una mano.
Sono quei videogiochi su cui un produttore di console fa affidamento per vendere il suo prodotto. Questi giochi sono i primi ad uscire sul mercato e si distinguono per innovazioni tecniche o alti livelli di giocabilità.
Molti videogiochi si dividono in livelli che possono differire tra loro, per fondale, nemici da affrontare o bonus da raccogliere. Di solito alla fine di ogni livello, al giocatore vengono assegnati i punti che vi ha acquisito che vanno a sommarsi al totale. In certi giochi il livello può venir chiamato stage, world etc., oppure lo stesso livello può essere diviso in altri sottolivelli, ciò dipende dal tipo di gioco o dal volere di chi lo ha ideato.
E' un particolare tipo di livello in cui Φ possibile raccogliere dei bonus che servono ad aiutare il giocatore nel proseguo del gioco. Tali livelli possono essere strutturati in molti modi, ma quasi sempre si tratta di veri e propri sottogiochi.
Quando un fondale è formato da diversi strati che si muovono a velocità diverse si crea un effetto di profondità e movimento denominato parallasse. Immaginate di essere in un' automobile in movimento e di guardare fuori dal finestrino: gli alberi accanto alla strada si muovono molto velocemente; le case oltre gli alberi si muovono un po' più lentamente; le montagne oltre le case sembrano quasi ferme. Questo potrebbe essere un valido esempio di effetto parallattico.
Una routine è una parte di un programma sviluppato con un computer. Se il programma in questione fosse un videogioco, una sua routine potrebbe, ad esempio, occuparsi dello scrolling.
E' la possibilità di memorizzare dei dati su un supporto magnetico o su una batteria tampone atta allo scopo. Nei videogiochi, i dati da memorizzare possono comprendere dei record realizzati o la posizione raggiunta in un gioco di ruolo.
E' la direzione in cui scorre il fondale di un gioco. Lo scrolling può essere verticale, orizzontale o multidirezionale (cioè in tutte le direzioni possibili).
Sono videogiochi che simulano più o meno realisticamente la guida di aerei o di altri velivoli. Questi giochi ormai si servono di grafica tridimensionale, così da rendere più realistici i paesaggi che vengono sorvolati.
Nei videogiochi in cui, su di un unico monitor, Φ possibile giocare in pi∙ persone contemporaneamente, ma ognuna deve possedere una sua visuale di gioco, lo schermo deve necessariamente dividersi in pi∙ parti. Questa divisione, detta appunto split screen, pu≥ essere effettuata sia verticalmente che orizzontalmente. Una valida alternativa allo split screen, Φ il gioco in rete.
Ormai molti videogiochi si avvalgono di questa soluzione, in quanto permette di poter giocare con un numero maggiore di avversari umani, e giocando su un'altra macchina e quindi su un altro monitor, il giocatore non Φ influenzato dai risultati degli avversari.
Gli sprite sono delle immagini grafiche e in un videogioco possono rappresentare i mostri, l'astronave o il personaggio che si sta pilotando, i colpi sparati dalle armi ed in genere tutti quegli oggetti che non fanno parte del background.
Processo mediante il quale un oggetto tridimensionale viene avvolto da una o più immagini grafiche così da conferirgli un aspetto più reale. Inoltre la texture, mediante particolari ruotine potrà ingrandirsi o ruotare insieme all'oggetto al quale è stata applicata.
E' una particolare sezione di un videogioco, in cui ci si pu≥ allenare, da soli o contro in computer, cos∞ da affrontare meglio le sezioni di gioco vero e proprio.
E' il diminutivo di tridimensionale, cioè che ha tre dimensioni. Se usato per indicare un tipo di grafica significa che quest'ultima è fatta in modo che l'ambiente creato possa dare l'impressione di avere le tre dimensioni che conosciamo.
Particolare tipo di grafica tridimensionale. La peculiarità di questo tipo di grafica è che gli oggetti con essa creati si muovono grazie ai calcoli effettuati dal computer quindi i programatori hanno solo il compito di definirne la forma iniziale.